Modifiche alle regole di caching del DNS

Windows 2000 e soprattutto XP tengono in cache anche le risposte fallite alle query DNS, con il risultato che se il DNS e` lento o sovraccarico, le query fallite non vengono piu` tentate per 5 minuti dopo il fallimento. Questa e` una solenne cretinata che puo` generare gravi disagi in reti dove il DNS non e` velocissimo a rispondere.

La soluzione e` applicare questa patch al registro, la quale mette a zero il tempo di cache di tutte le risposte negative, lasciando invece la cache attiva per quelle positive.

Windows Registry Editor Version 5.00

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache\Parameters]
"NetFailureCacheTime"=dword:00000000
"NegativeSOACacheTime"=dword:00000000
"NegativeCacheTime"=dword:00000000

Per rimettere le cose a default e` sufficiente eliminare le voci di registro sopra elencate.

I parametri sopra elencati sono qui descritti in dettaglio:

Windows/2000_XP/DnsCache (last edited 2009-04-12 17:33:25 by localhost)