Thunderbird
Thunderbird è probabilmente il client di posta cross-platform meno scadente che esista, tuttavia la sua qualità è in calo costante da almeno 10 anni. Qui c'è qualche appunto su problemi e soluzioni che ho incontrato fino ad ora.
Bloccare l'aggiornamento alla versione 115 supernova
La versione 115 "supernova" fa schifo. Diciamocelo, e` semplice: fa schifo. Il redesign dell'interfaccia è orribile, scomodo, inusabile. Come va di moda adesso, sembra pensato da uno che non ha mai provato a usare davvero il programma.
Purtroppo la versione 102, l'ultima prima dello schifo, non sarà più mantenuta per cui prima o poi dovremo piegarci a usare quel cesso di Supernova, ma per ora vediamo di resistere.
Per bloccare totalmente gli aggiornamenti di Thunderbird (su windows), possiamo fare come segue:
- Andare dentro alla directory di installazione di TB (Per esempio, C:\Programmi\Mozilla Thunderbird)
- Creare una directory "distribution" (occhio, serve essere amministratori)
Creare un file chiamato policies.json con dentro questo:
{ "policies": { "DisableAppUpdate": true, "DisableFeedbackCommands": true, "DisableSystemAddonUpdate": true, "DisableTelemetry": true, "ExtensionUpdate": false } }
Tornare indietro da Supernova
Se per disgrazia il vostro TB si è auto-aggiornato a Supernova e volete tornare indietro, c'e` il rischio (dipende dalla versione) che il vostro profilo sia stato alterato al punto che non si torna piu` indietro. Nel caso dovrete rifare tutto ed eventualmente salvare la posta. Tuttavia, almeno per ora (settembre 2023) è possibile tornare indietro in questo modo:
Cancellare il file compatibility.ini dal profilo in uso di Thunderbird
- Disinstallare Thunderbird Supernova
Scaricare la versione che volete voi (lingua e sistema operativo) da qui: https://archive.mozilla.org/pub/thunderbird/releases/102.15.1/
- Se verranno cancellate le versioni vecchie, le trovate allegate a questa pagina per windows e linux
- Installare la versione vecchia
- Lanciare TB.
- Se dovesse non funzionare, allora provate a lanciarlo con l'opzione "--allow-downgrade" in command line
- Se va tutto bene, poi applicate il blocco degli aggiornamenti descritto sopra altrimenti siamo da capo.
Allegati lunghi zero in IMAP
È capitato, a partire da circa gennao 2022, che diversi pc (ma non tutti) collegati in IMAP a un server con Dovecot vedessero gli allegati, ma al momento di aprirli o salvarli questi fossero lunghi o 0 o 17 bytes. Il problema è intermittente e non ho trovato una logica secondo la quale si manifesti o meno.
La soluzione che per ora (aprile 2022) sembra risolvere il problema è la seguente:
- aprire la congfigurazione avanzata
cercare la voce di configurazione chiamata mail.server.default.mime_parts_on_demand (dovrebbe essere "false" di default)
- mettere la suddetta voce a "true".
- riavviare thunderbird.
Disabilitare la vista threader dei folder in TB 102 e successivi
Da Thunderbird 102 il default per i nuovi folder è la vista threaded, che TUTTI ODIANO e che naturalmente è stata imposta come default perché lo scopo dell'innovazione è fare soffrire gli utenti. A quanto ne so fino ad ora non è possibile impostare tutti i folder a "non threaded" con un unico comando, e se i folder sono tanti è un delirio farlo a mano per tutti. Quello che si può fare è impostare il default a non threader PRIMA DI CREARE I FOLDER, ovvero prima di creare l'account IMAP, così quando va a scaricare i folder dal server (e di fatto li crea localmente) li imposta per default a "non threaded".
Per farlo, si va in editor di configurazione e si imposta mailnews.default_view_flags a zero.
Inoltre, se vogliamo possiamo fare in modo che cliccare su una colonna qualsiasi (per cambiare l'ordine di sorting delle colonne) disattivi la visualizzazione threaded, possiamo impostare mailnews.thread_pane_column_unthreads a true.
Thunderbird e Office 365
Per usare Thunderbird come client per Office365 occorre:
- Avere imap attivo su Office365
- Probabilmente usare Oauth2 come autenticazione
Server imap e smtp: outlook.office365.com
- Impostare le cartelle speciali con i nomi standard di microsoft al posto di quelli standard del resto del mondo (nota, mi è capitato di trovare configurazioni dove i nomi erano tradotti in italiano, quindi controllate bene):
Deleted Items per il cestino
Sent Items per la posta inviata
Archive per la roba archiviata
- Se si riscontrano errori nel dialogo imap durante l'uso, andare in impostazioni dell'account, server settings, advanced, e ridurre a una sola il numero di connessioni contemporanee (il default è 5).
NOTA BENE: provate a mandare una mail. Se in "sent items" ve la trovate due volte vuole dire che Office365 è impostato per mettere le mail inviate via SMTP direttamente dentro la cartella della posta inviata. Questa è una cosa furba, evita di dover inviare due volta (una in SMTP e una in IMAP) la stessa mail dal client al server. In questo caso potete andare in configurazione dell'account e disabilitare totalmente la funzione che mette le mail inviate dentro la cartella "sent items".
Cancellare immagini embedded nei messaggi
Per cancellare le immagini enormi embedded (tipo le firme da centinaia di KB che tutte le aziende oramai mettono in ogni email) per il momento l'unica soluzione funzionante (ma assolutamente NON FUNZIONALE) è questa:
Nell'editor di configurazione, mettere la voce mailnews.display.show_all_body_parts_menu a TRUE
- Fatto questo, nel menu` "View / Message Body As" c'e` una nuova voce "All Body Parts" che permette di vedere e gestire tutte le parti del messaggio separatamente e di cancellarle arbitrariamente.