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Usare smartd e` in generale una buona idea, giusto per avere un briciolo di protezione in piu`, sperando che in effetti il sistema SMART del disco faccia il suo lavoro e ci avvisi del guasto imminente un po` prima che sia troppo tardi.  Usare smartd e` in generale una buona idea, giusto per avere un briciolo di protezione in piu`, sperando che in effetti il sistema SMART del disco faccia il suo lavoro e ci avvisi del guasto imminente un po` prima che sia troppo tardi.
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'''Alternativamente, su Debian Squeeze, si puo` lasciare la configurazione di default, eventualmente modificando la sola email (opzione -m) che usa DEVICESCAN, e limitarsi a modificare {{{/etc/default/smartmontools}}}.''' '''Alternativamente, su Debian Squeeze, si puo` lasciare la configurazione di default (che usa DEVICESCAN) eventualmente modificando la sola email (opzione -m), e limitarsi a modificare {{{/etc/default/smartmontools}}}.'''

Configurazione di smartd (aggiornato a Debian Squeeze)

Usare smartd e` in generale una buona idea, giusto per avere un briciolo di protezione in piu`, sperando che in effetti il sistema SMART del disco faccia il suo lavoro e ci avvisi del guasto imminente un po` prima che sia troppo tardi.

Il problema e` che con alcune combinazioni di (vecchi) hard disk e controller l'uso di smartd provocava inchiodamenti spaventosi dell'elettronica a bordo del disco, che si presentavano non subito, ma dopo diversi giorni (tipicamente 5), rendendo il problema decisamente rognoso da diagnosticare. In queste configurazioni ho evitato di usare smartd, e fine. Caso tipico, chipset intel ICH vecchio (<7) e dischi SATA Maxtor. In realta` credo che la cosa sia piu` complessa di cosi`, e che dipenda anche dal tipo di mainboard o da altri elementi imperscrutabili. Con hard disk SATA di varie marche note (seagate, maxtor, WD, Hitachi) e controller INTEL decenti, non ho piu` avuto problemi dal 2009 circa in poi.

Comunque, una configurazione abbastanza sicura e poco aggressiva (che pero` ha il difetto di non fare alcun test sul disco, ma solo di leggere i valori che il disco "raccoglie" durante il normale uso) e` questa: (file /etc/smartd.conf) NOTA: COMMENTARE LA RIGA "DEVICESCAN", oppure cancellare tutto e lasciare solo quanto segue:

# Dischi SATA su controller "normale" (non raid hardware)
# manda una mail se i valori smart vanno fuori limite. non esegue test offline.
# una riga per disco!
/dev/sda -d ata -H -m <indirizzo mail>

Occorre anche ricordarsi di modificare /etc/default/smartmontools e scommentare la riga che dice start_smartd=yes

Alternativamente, su Debian Squeeze, si puo` lasciare la configurazione di default (che usa DEVICESCAN) eventualmente modificando la sola email (opzione -m), e limitarsi a modificare /etc/default/smartmontools.

LinuxDebian/Smartmontools (last edited 2022-09-26 10:36:09 by Kurgan)