La Knowledge Base di Kurgan (2.0)

Questa procedura funziona per l' E169 su Ubuntu 8.10, ma funziona secondo me anche per altri modem (E220?) e altre distro e kernel. Se avete un E220, consiglio di provare questa (con gli opportuni adattamenti) anziche` la precedente che si trova su questo stesso sito.

Il principio, usato da moltissimi modem UMTS moderni, e` che il modem si presenta prima come un flash disk, e dopo aver ricevuto un comando di "commutazione del modo" si presenta come una seriale USB (o piu` di una, a seconda dei modelli).

Infilando la chiavetta, il kernel vede da solo un disco usb che contiene i drivers per windows, ovviamente inutili.

Lsusb dice:

kurgan@vongola:~$ lsusb
Bus 002 Device 007: ID 12d1:1001 Huawei Technologies Co., Ltd. E620 USB Modem

Ovviamente dice anche altra roba, ma non ci interessa. E` interessante notare che il modem marcato E169 si presenta come "E620".

Procediamo, a questo punto occorre un metodo per dire al modem "smetti di essere un disco, e diventa un modem". Per farlo, ci viene in aiuto questo fantastico programma, Usb Modeswitch (http://www.draisberghof.de/usb_modeswitch/). Se il sito dell'autore non funzionasse, potete trovare le versioni che ho usato io allegate a questa pagina (Binario: usb_modeswitch, Sorgente: usb_modeswitch-0.9.5.tar.bz2, Configurazione: usb_modeswitch.conf), tuttavia consiglio di andare sul sito dell'autore anche perche` ovviamente ci saranno versioni piu` aggiornate.

• Scaricare il binario precompilato (e` fatica compilarselo da soli!) da qui: http://www.draisberghof.de/usb_modeswitch/debian/usb_modeswitch (oppure l'allegato a questa pagina), salvarlo in /usr/local/sbin o dove vi pare, e ovviamente renderlo eseguibile (chmod ugo+x usb_modemswitch)
• Creare un file con nome "/etc/udev/rules.d/50-huawey-e169.rules" contenente le regole che udev dovra` applicare nel momento in cui "sente" che infiliamo il nostro modem. Il contenuto del file in questione e`:

#
# udev rule for HUAWEI E169 3G HSDPA Modem
# ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

SUBSYSTEM=="block", \
ACTION=="add", \
SYSFS{idVendor}=="12d1", \
SYSFS{idProduct}=="1001", \
IMPORT{program}="huawei-e169.sh", \
OPTIONS="ignore_device"

• Creare un file con nome "/lib/udev/huawei-e169.sh", che viene lanciato dal file appena creato, il quale contiene i comandi necessari per switchare il modo operativo della chiavetta, passando da usb-storage a usbserial. Il contenuto del file e` il seguente:

#!/bin/bash
/usr/bin/logger Changing mode from storage to serial
/usr/local/sbin/usb_modeswitch -v 12d1 -p 1001 -d 1
/usr/local/sbin/usb_modeswitch -v 12d1 -p 1001 -H 1

Se il vostro modem non e` l' E169 ma un modello diverso, dovete modificare un po` questo sistema. Ragionevolmente occorrera` vedere nell'output di lsusb come si identifica il vostro modem, poi creare il file di regole per udev con gli idVendor e idProduct giusti, e nello shell script richiamato, modificare le chiamate a usb_modeswitch in modo che vadano bene per il vostro modem. Documentazione per un sacco di modem diversi si trova sul sito di usb_modeswitch, indicato piu` sopra.

Se tutto funziona, dopo aver ricaricato la configurazione di udev (/etc/init.d/udev reload) infilando il modem il syslog dovrebbe mostrare che dopo alcuni secondi viene caricato il modulo per la seriale USB, e dovreste trovare tre seriali usb dentro a /dev/, con i nomi ttyUSB0, ttyUSB1 e ttyUSB2. Quella da usare per la connessione e` ttyUSB0. Quello che succede e` che udev vede il device con gli idVendor e idProduct giusti, e di conseguenza lancia lo shell script huawei-e169.sh, il quale non fa altro che dare al modem due comandi tramite il programma usb_modeswitch. Vale la pena di notare che questa sequenza si ripete due volte, la seconda delle quali e` inutile, ma non e` nociva, quindi siccome sono pigro va bene cosi`.

Il network manager nuovo di Ubuntu a questo punto puo` essere usato per impostare una connessione dial up con il vostro operatore, oppure potete usare una configurazione manuale del PPP, come indicato in ../HuaweiE220 alla voce "Configurazione del PPP".