Occorre fare una serie di cose per essere in grado di gestire correttamente il dominio appena creato. Alcune di queste cose vanno fatte sul domain controller, altre su un client connesso al dominio
Possiamo vedere il default delle policy delle password con
samba-tool domain passwordsettings show
Possiamo aggiustarlo con questi comandi (per esempio qui sblocchiamo tutto):
samba-tool domain passwordsettings set --complexity=off samba-tool domain passwordsettings set --history-length=0 samba-tool domain passwordsettings set --min-pwd-age=0 samba-tool domain passwordsettings set --max-pwd-age=0 samba-tool domain passwordsettings set --min-pwd-length=0
Se vogliamo gestire gli share e le ACL da Windows (cosa che il wiki di Samba consiglia in ogni caso, e che permette la massima fedeltà rispetto al comportamento di un server Windows vero) a questo punto dobbiamo assicurarci che un utente o un gruppo abbia il diritto di manipolare i permessi dei files, mediante il privilegio apposito SeDiskOperatorPrivilege
.
In Samba moderno (4.10 e rotti e avanti) non occorre fare nulla perché il privilegio è già assegnato al gruppo dei Domain Admins
net rpc rights list privileges SeDiskOperatorPrivilege -U "DOMINIO\administrator"
net rpc rights grant "DOMINIO\Domain Admins" SeDiskOperatorPrivilege -U "DOMINIO\administrator"
Vale la pena di notare che è opportuno NON DARE agli utenti normali il diritto in questione, altrimenti possiamo stare sicuri che riusciranno a fare un casino assurdo sui permessi. Ci riusciranno comunque, a dire il vero, anche senza questo diritto.
Occorre joinare un PC Windows al dominio per poter fare il resto delle operazioni. Io di solito installo un windows 10 pro in virtuale per fare queste cose.
A questo punto, installiamo qualche componente aggiuntivo utile:
Notare che ce ne sono molti altri, non so quali possano essere applicabili a Samba o possano realmente essere utili. Questi che ho indicato sono applicabili e utili.
Lo strumento che useremo di più sarà "Utenti e computer di Active Directory", quindi mettiamolo sul desktop.
Per gestire il DNS a bordo di Samba, useremo "DNS".
Lo strumento "Centro di amministrazione di Active Directory" non funziona con Samba.
Ovviamnte la procedura per windows 11 è diversa in quanto hanno modificato i vari menù per arrivare a installare le cose che ci servono.
A questo punto, installiamo qualche componente aggiuntivo utile:
Per non impazzire con il menù idiota di windows 11 e la completa inutilità della ricerca, questi sono i comandi da lanciare per avviare i tre programmi che abbiamo installato: