Configurazione di NUT con diversi UPS
NUT (network UPS tool) e` un sistema software che puo` controllare diversi UPS. E` molto piu` completo e complesso di APCUPSD, e la configurazione minima (singolo PC) richiede comunque di configurare un driver, un demone e un client. Il driver parla con l' UPS, il demone parla con il driver e mette a disposizione lo stato dell' UPS a un client locale (come minimo) o anche a uno o piu` client remoti via rete.
Configurazione driver UPS Tecnoware seriale
Funziona senza modifiche anche per un Legrand Nikki S 1000 seriale
In /etc/nut/ups.conf:
[tecnoware] driver = blazer_ser port = /dev/ttyS0 desc = "se funziona mangio un cucco"
Aggiungere nut al gruppo che vede le seriali (dialout)
Per provare se il driver parla, lanciare a mano:
/lib/nut/blazer_ser -a tecnoware -DDDDDD
configurazione driver UPS Metasystem seriale
In /etc/nut/ups.conf:
[metasystem] driver = metasys port = /dev/ttyS0 desc = "ups metasystem"
Aggiungere nut al gruppo che vede le seriali (dialout)
Per provare se il driver parla, lanciare a mano:
/lib/nut/metasys -a metasystem -DDDDDD
Configurazione generica di base per un pc standalone
Oltre al driver, occore configurare come minimo il "server" e il "client" altrimenti il PC non fa alcun uso delle informazioni che riceve dall' UPS (non logga nulla, non fa shutdown, ecc)
- Modificare /etc/nut/nut.conf e impostare il MODE a "standalone"
- Modificare /etc/nut/upsd.users e abilitare un utente generico (interno a NUT, non e` un utente di sistema) al quale deve accedere upsmon:
[upsmon] password = pass123 upsmon master
- Modificare /etc/nut/upsmon.conf per inserire la funzione di monitoring dell'ups che abbiamo configurato prima, indicando utente e password che abbiamo impostato prima:
MONITOR tecnoware@localhost 1 upsmon pass123 master
- Riavviare nut (/etc/init.d/nut-server restart, e poi /etc/init.d/nut-client restart)
Configurazione generica di base per un pc server
(Ovvero, un pc a cui e` attaccato l' UPS che pero` viene interrogato anche da altri pc a cui non e` attaccato l'ups. In pratica e` come la configurazione standalone, solo che devo consentire l'accesso alla porta TCP di NUT anche da altri PC)
- Modificare /etc/nut/nut.conf e impostare il MODE a "netserver"
- Modificare /etc/nut/upsd.conf per mettere il server in listen sulle interfacce che vuoi
- Modificare /etc/nut/upsd.users e abilitare un utente generico al quale deve accedere upsmon:
[upsmon] password = pass123 upsmon master
- Modificare /etc/nut/upsmon.conf per inserire la funzione di monitoring dell'ups che abbiamo configurato prima:
MONITOR tecnoware@localhost 1 upsmon123 pass master
- Riavviare nut (/etc/init.d/nut-server restart, e poi /etc/init.d/nut-client restart)
Configurazione generica di base per un pc client
Sul PC client, non occorre configurare drivers per l' UPS, in quanto non c'e` connessione diretta allo stesso. E` sufficiente configurare la parte client, ovvero upsmon.conf. NOTARE la parola "slave" alla fine al posto di "master"
- Modificare /etc/nut/upsmon.conf per inserire la funzione di monitoring dell'ups che abbiamo configurato prima:
MONITOR tecnoware@server 1 upsmon pass123 slave
- Riavviare nut (/etc/init.d/nut-client restart)
Lettura dei dati dall' UPS
Per vedere come sta il nostro ups, possiamo usare "upsc", cosi`:
upsc tecnoware@localhost