DCFLDD

Da completare:

dcfldd if=/dev/sdd of=/dev/destinationdevice of=/mnt/destination_file.dd hashlog=/mnt/hash.txt errlog=/mnt/error.txt hash=sha256

Test velocita`

time dcfldd if=/dev/sda of=/media/kurgan/secondario/test.dd hashlog=/media/kurgan/secondario/hash.txt hash=sha512  sizeprobe=if

Questo fra un SSD (in lettura) e un disco meccanico (in scrittura) tutti e due SATA3 ha fatto 99 Mbyte al secondo ovvero 5,8 Gbyte al minuto su un Core I7, senza mai mandare a tappo la cpu, compreso il tempo di hashing. Togliere l'hashing riduce il carico di CPU, ma tanto il collo di bottiglia sono i dischi e non la CPU. Questo test ha girato a 0.8 Gbit al secondo, ben sotto la velocita` del SATA3 (6 Gbit) ma sopra quella dell' USB2 (480 Mbit).

time dcfldd if=/dev/sda of=/dev/null hashlog=/media/kurgan/secondario/hash.txt hash=sha512  sizeprobe=if

Questo fra un SSD e /dev/null, stesse condizioni di prima. Porta la CPU a tappo per calcolare l'hash. La porta a tappo comunque anche senza calcolare l'hash. Tempo impiegato 30 minuti. Velocita` reale 16,5 GByte / minuto ovvero 284 Mbyte/secondo ovvero 2,27 GBit/secondo, ancora lontano dai 6 Gbit del sata3.

time dcfldd if=/dev/sda of=/dev/null hashlog=/media/kurgan/secondario/hash.txt hash=sha512  hashwindow=1G sizeprobe=if

Questo test e` come il precedente ma usa la hash window, quindi calcola di fatto due hash assieme, uno per la window e uno per il totale. Il tempo totale e` passato da 30 a 60 minuti. L'hashing prende molto tempo anche su una CPU veloce.

Riducendo la hash window a 1M, quindi mille volte piu` piccola, comunque il processo dura sempre 60 minuti, segno che il problema e` nel fatto di fare due hash contemporeaneamente, e non nella piccola dimensione della hash window e del risultante elevato numero di righe dell'hashlog (ragionevole peraltro).